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Kos e Rodi

La mia esperienze di viaggio nelle isole del Dodecanneso.

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Lindos

Lindos

La baia di Lindos Situato a 47 km da Rodi, il villaggio di Lindos, adagiato ai piedi dell'Acropoli, e una distesa immacolata di case bianchissime del XVII secolo, molte delle quali presentano cortili pavimentati con hohlakia, i tradizionali mosaici di ciottoli bianchi e neri. La maggior parte di queste abitazioni, che un tempo apparteneva a ricchi ammiragli, e stata acquistata e restaurata da celebrita internazionali. Le vie principali del La baia di Lindos villaggio sono un continue susseguirsi di negozi per turisti e di caffè, di conseguenza per poter apprezzare pienamente 1'atmosfera del luogo è necessario spingersi all'interno, nel dedalo di vicoli angusti che attraversa 1'abitato.
Lindos e la più famosa delle antiche città del Dodecanneso e accoglie 500.000 visitatori all'anno. La citta, fondata intorno al 2000 a.C., divenne un importante insediamento dorico grazie alia sua ubicazione strategica e allo splendido porto naturale e ora e disseminata di antiche rovine bizantine, francesi e turche.
Le vie di Lindos Dopo la fondazione di Rodi, Lindos conobbe un periodo di decline dal punto di vista commerciale, ma continua a essere un rinomato luogo di culto. Vi fece tappa anche san Paolo, in viaggio verso Roma. La fortezza bizantina venne ulteriormente rinforzata dai Cavalieri e in seguito utilizzata dai turchi. La Chiesa di Agfa Panagia (Acropolis) e decorata con affreschi del XVIII secolo. Il promontorio di Lindos


Acropoli di Lindos

L'ascesa al castello In posizione assolutamente spettacolare, abbarbicata in cima a una rupe alta 116m, sorge I'Acropoli, raggiungibile in 10 minuti seguendo un faticoso percorso in salita che porta fino all'ingresso, ben segnalato lungo il sentiero. Una volta entrati, una scalinata vi condurrà a una vasta piazza dove, sulla sinistra (guardando la scalinata successiva), sitrova una trireme (antica nave da guerra) scolpita nella roccia da Pitocrito, Gli asini per la salita al castello sul cui ponte un tempo si levava una statua di Agesandro, sacerdote di Poseidone. In cima alia scalinata successiva inizia il corridoio di accesso al1'Acropoli, coperto da una volta, superato il quale, svoltando immediatamente a sinistra e dopo aver attraversato una sala chiusa, si arriva a una serie di magazzini, allineati a destra. La scalinata sulla destra conduce alle rovine di una stoi ellenistica (200 a.C.) un tempo sorretta da L'ingresso del castello 20 colonne. A destra della scalinata sorge la Chiesa di Agiosloannis, di epoca bizantina. L'ampia gradinata alle spalle della stoa porta al propileo del V secolo a.C., oltre il quale si innalza il Tempio di Atena del IV secolo, la rovina antica piii importante del sito. Dal momento che a Lindos il culto di Atena si praticava fin dal X secolo a.C., il sito che ora ospita questo tempio in rovina ha accolto in passato molti altri templi dedicati alia dea. Dal fondo dell'edificio si aprono splendide vedute del villaggio di Lindos e della sua spiaggia.
Raggiungere l'acropoli a dorso d'asino costa €3,50 (solo andata). L'interno del castello Vista della baia dal castello